domenica 14 aprile 2013

I Comandamenti... incisi nel cuore

 «I Dieci Comandamenti schiudono davanti a noi l'unico futuro autenticamente umano e questo perché non sono l'arbitraria imposizione di un Dio tirannico. Jahvè li ha scritti nella pietra, ma li ha incisi soprattutto in ogni cuore umano quale universale legge morale valida ed attuale in ogni luogo ed in ogni tempo. Questa legge impedisce che l'egoismo e l'odio, la menzogna e il disprezzo distruggano la persona umana. I Dieci Comandamenti, con il loro costante richiamo alla divina Alleanza, pongono in luce che il Signore è l'unico nostro Dio e che ogni altra divinità è falsa e finisce per ridurre in schiavitù l'essere umano, portandolo a degradare la propria umana dignità».

"Ascolta, Israele ... Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli" (Dt 6, 4-7). Queste parole, che il pio ebreo ripete ogni giorno, risuonano anche nel cuore di ogni cristiano. "Ascolta! Questi precetti ti stiano fissi nel cuore!". Non si può pensare di essere fedeli a Dio se non se ne osserva la Legge. Essere fedeli a Dio, peraltro, è anche essere fedeli a se stessi, alla propria autentica natura e alle sue più profonde ed insopprimibili aspirazioni.

(dalla Udienza Generale del 1° marzo 2000 - GIOVANNI PAOLO II )

1 commento: