Poco tempo prima di morire, hai chiesto a Dio di poter trascorrere il tuo Cielo facendo
del bene sulla terra. Hai anche promesso di spandere su di noi, i piccoli, una pioggia di
rose, intercedi per me presso il tuo
Sposo Crocifisso e glorioso. Digli il mio desiderio.
Piccola Teresa, vittima d'amore per il Signore, patrona delle missioni, modello delle
anime semplici e confidenti, mi rivolgo a te come una grande sorella molto potente e
amorevolissima. Ottienimi la grazia che ti chiedo, se questa è la volontà di Dio. Sii
benedetta, piccola Teresa, per tutto il bene che ci hai fatto e ti auguro di prodigarci
ancora fino alla fine del mondo.
domenica 30 settembre 2012
29 settembre - Santi MICHELE, GABRIELE E RAFFAELE Arcangeli
Il nome Michele, che significa “chi è come
Dio?”, è citato cinque volte nella Sacra Scrittura; tre volte nel libro
di Daniele, una volta nel libro di Giuda e nell'Apocalisse di s.
Giovanni Evangel
ista e in tutte le cinque
volte egli è considerato “capo supremo dell’esercito celeste”, cioè
degli angeli in guerra contro il male, che nell’Apocalisse è
rappresentato da un dragone con i suoi angeli; esso sconfitto nella
lotta, fu scacciato dai cieli e precipitato sulla terra.
L'arcangelo Michele è ricordato per aver difeso la fede in Dio contro le orde di Satana. Per la sua caratteristica di “guerriero celeste”
L'arcangelo Michele è ricordato per aver difeso la fede in Dio contro le orde di Satana. Per la sua caratteristica di “guerriero celeste”
Il nome Gabriele deriva dall'ebraico e
significa: "Forza di Dio" "Dio è forte""Colui che sta al cospetto di
Dio". E’ anche rappresentato come "la mano sinistra di Dio"
E’ lui che spiega al profeta Daniele come avverrà la piena restaurazione, dal ritorno dall'esilio all'avvento del Messia. A lui è affidato l'incarico di annunciare la nascita del precursore, Giovanni, figlio di Zaccaria e di Elisabetta. La missione più alta che mai sia stata affidata ad una creatura è : l'annuncio dell'Incarnazione del Figlio di Dio.
Per i musulmani è stato il tramite attraverso cui Dio rivelò il Corano a Maometto. Egli gode per questo di una particolare venerazione anche presso i maomettani
E’ lui che spiega al profeta Daniele come avverrà la piena restaurazione, dal ritorno dall'esilio all'avvento del Messia. A lui è affidato l'incarico di annunciare la nascita del precursore, Giovanni, figlio di Zaccaria e di Elisabetta. La missione più alta che mai sia stata affidata ad una creatura è : l'annuncio dell'Incarnazione del Figlio di Dio.
Per i musulmani è stato il tramite attraverso cui Dio rivelò il Corano a Maometto. Egli gode per questo di una particolare venerazione anche presso i maomettani
Il nome Raffaele vuol dire "medicina di Dio" o
"Dio guarisce" e si contrappone al significato del nome del diavolo
Asmodeo: "colui che fa perire".
Raffaele è, nella tradizione biblica, uno degli Arcangeli che sono alla presenza di Dio e ne cantano incessantemente le lodi.
Dei tre, Raffaele è il meno noto, e meno diffuso è il suo culto tra i fedeli. Forse ciò dipende dal fatto che egli appare soltanto nell'Antico Testamento,
Anche nell'arte Raffaele ha avuto minore abbondanza di raffigurazioni. I suoi attributi iconografici non sono precisi, ma lo si riconosce perché, di solito, appare accanto al giovanetto Tobiolo, come attento compagno di viaggio, specialmente nell'episodio del pesce catturato nel Tigri.
È l'angelo dell'amore sponsale e della salute.
Raffaele è, nella tradizione biblica, uno degli Arcangeli che sono alla presenza di Dio e ne cantano incessantemente le lodi.
Dei tre, Raffaele è il meno noto, e meno diffuso è il suo culto tra i fedeli. Forse ciò dipende dal fatto che egli appare soltanto nell'Antico Testamento,
Anche nell'arte Raffaele ha avuto minore abbondanza di raffigurazioni. I suoi attributi iconografici non sono precisi, ma lo si riconosce perché, di solito, appare accanto al giovanetto Tobiolo, come attento compagno di viaggio, specialmente nell'episodio del pesce catturato nel Tigri.
È l'angelo dell'amore sponsale e della salute.
lunedì 10 settembre 2012
il Tuo tocco nell'anima
Oh mio Dio
come si può starti lontano?
come si può vivere senza te?
Tu che sei la pienezza dell'essere
come in una goccia
caduta dal mare
la riempi del mare...
di un vaso vuoto ora
ne fai una fonte
ma dalla morte
ne trai vita
dal niente, tutto.
Come può l'anima
conoscerti e starti lontano?
Oh povere anime del purgatorio
per cui prego
Oh anime tutte di questo mondo
abbiate desiderio di Dio
cercatelo in ogni ora
per passare da qui
al paradiso.
come si può starti lontano?
come si può vivere senza te?
Tu che sei la pienezza dell'essere
come in una goccia
caduta dal mare
la riempi del mare...
di un vaso vuoto ora
ne fai una fonte
ma dalla morte
ne trai vita
dal niente, tutto.
Come può l'anima
conoscerti e starti lontano?
Oh povere anime del purgatorio
per cui prego
Oh anime tutte di questo mondo
abbiate desiderio di Dio
cercatelo in ogni ora
per passare da qui
al paradiso.
domenica 2 settembre 2012
pensieri del mio cuore
Tu, sei il tesoro nel campo
il tesoro del mio cuore
come acqua in una terra arida
come sole in una terra gelida
Ogni germoglio di bellezza
ogni colore di foglia
ogni profumo di fiore
è Tuo mio Signore
che hai preso dimora nel cuore...
Medjugorje: dalla Madre di Dio, messaggio del 2 settembre 2012
“Cari figli,
mentre i miei occhi vi guardano, la mia anima cerca anime con le quali vuole essere una cosa sola, anime che abbiano compreso l’importanza della preghiera per quei miei figli che non hanno conosciuto l’Amore del Padre Celeste.
Vi chiamo perché ho bisogno di voi.
Accettate la missione e non temete :
vi renderò forti.
Vi riempirò delle mie grazie.
Col mio amore vi proteggerò dallo spirito del male.
Sarò con voi.
Con la mia presenza vi consolerò nei momenti difficili.
Vi ringrazio per i cuori aperti. Pregate per i sacerdoti.
Pregate perché l’unione tra mio Figlio e loro sia più forte possibile, affinché siano una cosa sola.
Vi ringrazio”.
mentre i miei occhi vi guardano, la mia anima cerca anime con le quali vuole essere una cosa sola, anime che abbiano compreso l’importanza della preghiera per quei miei figli che non hanno conosciuto l’Amore del Padre Celeste.
Vi chiamo perché ho bisogno di voi.
Accettate la missione e non temete :
vi renderò forti.
Vi riempirò delle mie grazie.
Col mio amore vi proteggerò dallo spirito del male.
Sarò con voi.
Con la mia presenza vi consolerò nei momenti difficili.
Vi ringrazio per i cuori aperti. Pregate per i sacerdoti.
Pregate perché l’unione tra mio Figlio e loro sia più forte possibile, affinché siano una cosa sola.
Vi ringrazio”.
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