mercoledì 26 luglio 2017

Medjugorje, messaggio del 25 luglio 2017

***   REGINA DELLA PACE

"Cari figli!

Siate preghiera e riflesso dell'amore di Dio per tutti coloro che sono lontani da Dio e dai comandamenti di Dio. Figlioli, siate fedeli e decisi nella conversione e lavorate su voi stessi affinché la santità della vita sia per voi veritiera. Esortatevi al bene attraverso la preghiera affinché la vostra vita sulla terra sia più piacevole.

Grazie per aver risposto alla mia chiamata

giovedì 13 luglio 2017

13 Luglio 1917

13 Luglio 2017


mercoledì 12 luglio 2017

Sposi, testimoni di gioia


 «Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un po' brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono». 





La domanda è: c'è un uomo che desidera giorni felici?
La risposta è: Mi segua!


Il Signore ci mette di fronte oggi come strada per seguirlo, quella del matrimonio e non a caso il Signore va a un banchetto di nozze.
Il Vangelo suggerisce immediatamente la consistenza di questa strada che corrisponde all'invito: c'è un uomo che desidera giorni felici?

Il Signore non è mai astratto, non rimanda mai a domani le cose, per cui la strada del matrimonio è innanzitutto l'inizio di una risposta a quel bisogno di felicità che il cuore dell'uomo porta.
Normalmente il pensiero sul matrimonio è esattamente quello che hanno i servi con l'acqua e il vino, quando il maestro delle cerimonie fa notare che normalmente il vino buono si serve all'inizio e  quando la gente è un po'brilla quello meno buono.

Traduciamolo nel modo normale di guardare al matrimonio:

All'inizio quando si è giovani, brillanti e pieni di energia, le cose sono belle, poi dopo lentamente si deve scemare.

Il Vangelo fa esattamente il contrario: il vino buono è servito alla fine!

Che cosa vuol dirci il Signore?

Esattamente che il matrimonio è un cammino e proprio perché è un cammino, il suo compimento non è all'inizio ma alla fine. Un compimento che uno inizia a gustare ma che è pieno solamente quando i due che camminano insieme, possono guardare alla meta del loro cammino.

Quando
Gli sposi guardano nella stessa direzione, 
Camminano nella stessa direzione.
Allora accade quel miracolo che il Signore Gesù ha compiuto!
E che il mondo guarda meravigliato che il vino buono sia servito dopo, non all'inizio. 
È proprio così il compimento di quella promessa.

Che cosa ne guadagnano a venire dietro a te?
Il centuplo quaggiù e la vita eterna dopo!








Così è per me ed il mio amato sposo, dopo quasi 30anni di matrimonio, ma siamo tutt'ora in cammino, insieme.

Queste parole le ho tratte dal l'omelia ascoltata oggi su radio Maria.

sabato 8 luglio 2017

Donna musulmana dà a Gesu’ una settimana

Padina vive in Iran.
Questa è la sua storia:




“Ho iniziato a recitare le preghiere quotidiane da bambina.
Prima di andare a scuola avevo già imparato a memoria il Corano.
Odiavo i Cristiani. Ed ero molto felice quando sentivo che un Cristiano era stato perseguitato.
Ci hanno sempre detto che se uccidiamo un Cristiano avremo un biglietto di sola andata per il Paradiso.

Lavoravo duramente per seguire ogni regola dell’Islam.
Se consideravo di non essermi lavata correttamente, mi fermavo nel mezzo della preghiera, mi rilavavo correttamente e ricominciavo da capo.
Questo poteva anche accadere 10 volte in una sessione di preghiera.
Nel tempo sono diventata molto depressa con tendenze suicide.
Mi sentivo così distante da Allah
E mia madre era molto malata e morente (terminale di sclerosi multipla).

Così un giorno ho detto a mia mamma “mi voglio uccidere”
“Se ti uccidi, dovrai uccidere anche me” mi disse,
Le risposi “Farò questo per te, così moriremo insieme.”

— Padina preparò tutto, aprendo il forno a gas e raggruppando tutte le medicine che erano in casa.
Intanto la madre stava guardando la TV ed iniziò una trasmissione in diretta di un pastore cristiano,
E il Pastore disse: “Se sei oppresso, depresso, se stai per commettere un suicidio, il Signore ti dice: Fermati” 
Egli ha una speranza speciale per te.
Se stai decidendo di ucciderti, Fermati e chiamami !”
La madre prese il telefono per chiamare ill pastore al numero che appariva sullo schermo.

Padina: “Ho intenzione di farlo! Nessuno potrà fermarmi questa sera.’

Quando ho visto che mia madre stava ripetendo la preghiera del pentimento per la salvezza.
Sono diventata furiosa: “Perché fai questo negli ultimi secondi della tua vita? Ora andrai all'Inferno!”
la mamma: “Ti prego Padina! 
Per favore parlagli di Gesù!”
Padina: “Gesù non vale niente! Gesù non è niente!”
 E la mamma ha iniziato a piangere con il telefono in mano.

Così Padina ha preso la cornetta per parlare con il Pastore:

Il Pastore: “Quando mi ha parlato era così fredda, secca, e con molta fierezza mi ha detto ‘Io mi ucciderò e il tuo Gesù non potrà fare niente per impedirlo!’
Dopo circa un’ora di discussione con lei non ho potuto farle cambiare idea ‘Voglio solo morire’ ripeteva.
Allora le ho detto “lo hai affermato tu stessa, Allah non ha fatto nulla per te! 
Dai a Gesù solo una possibilità. Potrai sempre ucciderti la prossima settimana.”

Padina: “Quando mi ha proposto questa sfida ho pensato ‘Questo è il modo migliore in cui posso servire Allah un ultima volta prima di suicidarmi.”

il Pastore: “Così mi ha detto ‘Va bene, lo farò. Gli do una settimana, ma se Gesù non avrà fatto nulla per me, chiamerò in diretta e dirò davanti a tutti ‘Ho provato Gesù per una settimana
e non è cambiato nulla’, Così mi ucciderò in diretta.”

Padina: “Uccidendomi in diretta avrei potuto dire ad Allah

"Anche il togliermi la vita l’ho fatto per te"

La mattina dopo, molto presto, fui svegliata da un rumore.
Vidi mia madre camminare, stava camminando perfettamente.
Le dissi che dovevamo andare all’ospedale immediatamente.

I dottori controllarono i risultati degli esami del sangue e MRI (risonanza magnetica),
e dissero: “E’ un miracolo! Non c’è più Sclerosi nel suo corpo!”

Io urlai: “Non è possibile! Gli esami sono sbagliati”

“Non c’è nessun errore. E’ un miracolo!
E il dottore chiese:
Quale Imam avete pregato?”

“Quale Imam avete pregato?”

Così risposi: “Non è stato un Imam. E’ stato Gesù!”

Quando pronunciai quelle parole, il mio cuore cambiò!

Dissi a Gesù: “Tu sei il Dio vivente. Mi hai ripulita e mi hai riempita.
Lascerò la mia vita per te!”

—Oggi, Padina e sua madre sono considerate dall’Islam Apostate. Rischiano le loro vite portando la Parola nelle chiese sotterranee Iraniane.

Per favore pregate per i Cristiani che vivono la persecuzione nel mondo.

martedì 4 luglio 2017

Dio creò l'uomo a sua immagine




Cosa scrivere per te mio sposo?
Pensavo di scrivere poesie ma non so scriverle.
Pensavo di scrivere bene ma in tanti mi fanno giuste correzioni e allora, spero che al di là di una botte un po' malconcia e per giunta piccola, ci possa essere il profumo di un buon vino.
Il fatto è che anche quel vino è stato fatto da mani sapienti ed è stato curato da mani che parlano di quella Sapienza iniziale.
Infatti sono stata creata da Dio e da Lui ho avuto tanto amore e tanta pazienza, ecco...
Così sei  tu mio sposo che ti prendi cura di me come una perla preziosa, come se il mio sorriso fosse il tuo sorriso,
La mia gioia, la tua stessa gioia e la mia forza, la tua forza!
Anche nella fede, io sono la rugiada del mattino, che risveglia i cuori dal sonno della notte ma tu... sei colui che la coglie ogni giorno dai petali delle rose tralasciando le spine, così, ne hai riempito un vaso che pare divenire ogni giorno più grande e traboccante.
Un lavoratore nella terra di Dio!
Che spettacolo la Creazione vive ogni santo giorno, sboccia come le rose che sbocciano in giardino sia in estate che in inverno.

Attraverso te, vedo amore mio, sento e vivo l'amore di Dio.
Un'emozione che stupisce, meraviglia e commuove.

Cosa dedicarti? Se questa casa non ha più un tetto per contenere l'amore?

Quanto sono vere le Parole del Creatore.
Ci ha fatti per camminare insieme
                                                                                         <>
 per amarci e imparare che oltre le spine ci sono petali
                                                                                        <>
e scoprire ogni giorno che l'altro è Suo dono prezioso.


Il mio sposo ora è il mio diletto e viene saltellando a me come un cerbiatto. Il più tenero e bello che potesse darmi gioia.

Tu sei il mio Gesù amore mio.


Ecco... il vino nuovo.



Teresa

lunedì 3 luglio 2017

Medjugorje messaggio del 2 luglio 2017

+++ MEDJUGORJE - MESSAGGIO DELLA REGINA DELLA PACE A MIRIJANA - 2 LUGLIO 2017 +++

 Cari figli

grazie perché rispondete alle mie chiamate e perché vi radunate qui attorno a me, la vostra Madre Celeste. So che pensate a me con amore e speranza. Anch’io provo amore verso tutti voi, come ne prova anche il mio dilettissimo Figlio che, nel suo amore misericordioso, mi invia a voi sempre di nuovo. Lui,che era uomo, che era ed è Dio, uno e trino; lui, che ha sofferto a causa vostra sia nel corpo che nell’anima. Lui che si è fatto Pane per nutrire le vostre anime e così le salva. Figli miei, vi insegno come essere degni del suo amore, a rivolgere i vostri pensieri a lui, a vivere mio Figlio. Apostoli del mio amore, vi circondo col mio manto perché, come Madre, desidero proteggervi. Vi prego: pregate per il mondo intero. Il mio Cuore soffre. I peccati si moltiplicano, sono troppo numerosi. Ma con l’aiuto di voi — che siete umili, modesti, ricolmi d’amore, nascosti e santi — il mio Cuore trionferà. Amate mio Figlio al di sopra di tutto ed il mondo intero per mezzo di lui. Non dovete mai dimenticare che ogni vostro fratello porta in sé qualcosa di prezioso: l’anima. Perciò, figli miei, amate tutti coloro che non conoscono mio Figlio affinché, per mezzo della preghiera e dell’amore che viene dalla preghiera, diventino migliori; affinché la bontà possa trionfare in loro, affinché le loro anime si salvino ed abbiano la vita eterna. Apostoli miei, figli miei, mio Figlio vi ha detto di amarvi gli uni gli altri. Ciò sia scritto nei vostri cuori e, con la preghiera, cercate di vivere questo amore.

Vi ringrazio!