martedì 4 luglio 2017

Dio creò l'uomo a sua immagine




Cosa scrivere per te mio sposo?
Pensavo di scrivere poesie ma non so scriverle.
Pensavo di scrivere bene ma in tanti mi fanno giuste correzioni e allora, spero che al di là di una botte un po' malconcia e per giunta piccola, ci possa essere il profumo di un buon vino.
Il fatto è che anche quel vino è stato fatto da mani sapienti ed è stato curato da mani che parlano di quella Sapienza iniziale.
Infatti sono stata creata da Dio e da Lui ho avuto tanto amore e tanta pazienza, ecco...
Così sei  tu mio sposo che ti prendi cura di me come una perla preziosa, come se il mio sorriso fosse il tuo sorriso,
La mia gioia, la tua stessa gioia e la mia forza, la tua forza!
Anche nella fede, io sono la rugiada del mattino, che risveglia i cuori dal sonno della notte ma tu... sei colui che la coglie ogni giorno dai petali delle rose tralasciando le spine, così, ne hai riempito un vaso che pare divenire ogni giorno più grande e traboccante.
Un lavoratore nella terra di Dio!
Che spettacolo la Creazione vive ogni santo giorno, sboccia come le rose che sbocciano in giardino sia in estate che in inverno.

Attraverso te, vedo amore mio, sento e vivo l'amore di Dio.
Un'emozione che stupisce, meraviglia e commuove.

Cosa dedicarti? Se questa casa non ha più un tetto per contenere l'amore?

Quanto sono vere le Parole del Creatore.
Ci ha fatti per camminare insieme
                                                                                         <>
 per amarci e imparare che oltre le spine ci sono petali
                                                                                        <>
e scoprire ogni giorno che l'altro è Suo dono prezioso.


Il mio sposo ora è il mio diletto e viene saltellando a me come un cerbiatto. Il più tenero e bello che potesse darmi gioia.

Tu sei il mio Gesù amore mio.


Ecco... il vino nuovo.



Teresa

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