martedì 9 aprile 2019

Un amore che cresce

Oggi questo piccolo e indifeso uccellino è probabilmente caduto dal suo nido, amo questi piccoli esseri che ci dona Dio, ed essi gioiosi cantano rendendo questa terra un'oasi di bellezza che richiama la bellezza e la bontà dell'amore di Dio per noi.
Avrei voluto accarezzarlo ma non l'ho fatto per rispetto e prudenza. Non volevo che il mio odore fosse motivo di abbandono da parte della madre.

Oggi io e il mio sposo abbiamo fatto 31 anni di matrimonio. Ci amiamo come il primo giorno? Nooo... Aveva ragione il Sacerdote che ci sposò quando disse: "pensate che questo sia il giorno in cui vi amate tanto? e invece no... Questo è il giorno in cui vi amate meno. "
Fu una profezia? Un augurio? Meraviglioso Sacerdote quanto avevi ragione! Il nostro amore è cresciuto ma come tu stesso avevi detto, ha attraversato il dolore. Anzi direi... il deserto dove sembrava non esserci più vita per quest'amore!
È mancato il vino come alle nozze di Cana.
La natura insegna: guardiamo l'inverno, l'albero da frutto non ha frutti, non ha fiori e neanche foglie ma se si guarda attentamente c'è la vita nascosta in quel ramo che appare morto ma è invece in attesa di un tempo migliore per mostrare una nuova fioritura e bellezza.
Pazienza e desidero di unità sono ingredienti giusti per una freccia carica di preghiera verso Dio, fosse pure un urlo! Urla. Lui ascolta.
La Madre Santa intercede per gli sposi e un vino nuovo, migliore del primo viene donato. Grazie Gesù.

È finito qui? Siamo già in Paradiso? No... Siamo contadini che lavorano e si prendono cura faticosamente di questa vita insieme. In si e me... Insieme con lui, si! io sono con lui e voglio stare, restare col mio sposo ma ora noi due siamo con Lui. Lo Spirito di Dio è in mezzo a noi. Fa tutto Lui? No... Ci rende partecipi della creazione e ancora soffia e noi lavoriamo e ci riposiamo ma soprattutto cerchiamo d'imparare ancora a conoscerci, dialogando, aprendo così il cuore e facendo tutto insieme.

Ad una ragazza, ad una donna direi solo questo: apri il tuo cuore e dialoga col tuo ragazzo o sposo, non andare da un'amica è lui che deve conoscerti fino in fondo, se c'è un dono meraviglioso che Dio ci ha fatto è proprio il dono della parola. Usala con lui perché non ti serve a niente andare da un'amica a parlare di una cosa che riguarda te e lui, serve a lui sapere quel che magari neanche immaginare, oppure serve per conoscersi. L'essere umano  è un mistero fatto di tante piccole fragilità che dobbiamo imparare a conoscere e a far conoscere.

Ama... Ama e ama. Dai l'amore che desideri ricevere, forse scoprirai come me, alla mia età, che non sai amare ma sei immensamente amata. Amata così tanto da sentirti una regina. Amata così tanto da piangere di gioia.

Eppure sono ancora qui sulla terra, fatico!  ma il profumo del paradiso è giunto nella nostra casa che ancora non è finita...


La foto è di proprietà del mio amato sposo.


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