Ci sono vasi... anfore grandi ed altre piccole.
Quelle grandi difficilmente traboccano, ma sono spesso colme.
Sono stabili, pazienti, talvolta immobili ma in realtà son capaci di portare e di donare grandi cose che neanche sanno e per questo restano miti, umili.
Poi ci sono i piccoli vasi, piccoli e assetati, affamati,
in continuo movimento... quasi irrequieti. Nel piccolo vaso, tutto trabocca e a volte confonde, perché, dalle gocce di cielo viene riempito ma ha in sè il ricordo della povera terra.
I grandi vasi lasciano ampi spazi di lavoro, all'arte del meraviglioso e mite Maestro,
le piccole e povere, assetate ancor più di bellezza chiedono, chiedono e chiedono e le gocce di grazia talvolta traboccano da esse come scintille d'acqua che non riescono a stare ferme
e si donano.
È sempre il Maestro d'arte e bellezza che è ricco di fantasia!
Da Teresa a Gesù
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