Spero si sappia presto il suo nome è la giusta modalità con cui l'ha scritta, per ora è questa la mia imperfetta trascrizione:
Che ne sai dell'amore
se non lo coltivi dentro di te
perché cresca
e diventi maturo e fecondo.
Che ne sai
se non accarezzi con lo sguardo il mondo
che ti circonda
catturando emozioni,
Imprigionandole
finché non si esauriscono
nel labirinto del tuo essere
Che ne sai
se non vivi di passioni insieme all'erba,
ai fiori
a tutta la natura
all'unisono con l'infinito cielo
Che ne sai se non soffri
Con quelli che gemono
E gioisci felice con chi gode dimenticandoti dei tortuosi angusti sentieri dove qualche tuo sogno ti ha infranto
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