mercoledì 15 maggio 2013

Gli occhi attenti e misericordiosi di Dio

Nuda come lo stelo di una rosa, piango e gioisco.

Alzo gli occhi al cielo e il tuo amore
riveste la parte più alta di me, del tuo profumo.
Una nuova umanità germoglia con fatica nel mio cuor,
mi spoglia dell'egoismo radicato sulla pelle.
Quelle radici strappate fanno male...
ma c'è una nuova forza nel cuore
è il tuo volto Signore
è bellezza, è gioia, è amore!
mi poni in cammino, ogni volta che penso di essere
nel punto più alto di me
nel luogo più povero di me stessa,
in quell'apparente profondità
che ai miei occhi sembra un'abisso.

Oh si... la cima del monte è gioia e consolazione per me,
come acqua bevuta da una bocca arida
direttamente dalle tue mani
ma presto ridiscendo dal monte
ridiscendo dall'albero,
ridiscendo nel mio stelo...
scoprendo che il punto più... basso è grazia che insegna
perchè è attraversando la mia povertà che imparo un pò d'umiltà
così che il cuore avido d'orgoglio
abbia la forza di seguire una sola maestria
quella dell'Immenso che è disceso sulle mie spine
e mi guarda con amore.

2 commenti:

  1. L'accoglienza è bellissima, come il nostro Dio che ci accoglie ^_^, anzi ci attende sempre.

    Un'abbraccio a te.

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