martedì 24 ottobre 2017

Gioia

È così difficile scrivere, difficile comunicare le meraviglie di Dio. Ogni parola è come un parte di te che sembra scoprire una nudità ma poi quando la lasci andare scopri che non era solamente tua.  È così che poi arriva un senso  di vaso vuoto che nuovamente deve ritornare alla fonte.
Così attingi e versi, versi e attingi.
Attingo perché sono come un vaso fatto per accogliere acqua ma quell'acqua è così viva e preziosa che non è solo per me, non resta ferma ma è movimento.
Ed anche se con con timore la verso, è necessario farlo perché l'acqua non è mia! La sua straordinarietà è la gioia!

Da due settimane sono Catechista anche per un altra parrocchia, ho accettato dopo un primo no, quando ho capito che era un'altra chiamatadi Gesù.
Così il primo incontro, mi metto in auto e sempre col cuore verso Dio, gli dico: aiutami, non so se riuscirò.
Accendo la radio che dice: Gesù disse a Santa Faustina, tu fai quello che puoi, al resto ci penso io.
Questo è quel che accade.
I bambini? Sembrano riempirsi di  gioia, diventano creativi come vasi che hanno necessità di comunicare gioia. Loro sembrano quasi non vogliano uscire, sono le mamme che vengono a prenderli ed è dolce quando ti abbracciano dicendoti: non vedo l'ora di ritornare!

-Non scordiamoci la preghiera fatta con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente.
I bambini hanno un cuore grande e aperto a Dio, impariamo da loro.
Catechisti, madri, padri uomini tutti, rispettiamo i bambini, amiamoli e questo lo possiamo fare solo se restiamo con Gesù, dentro il suo cuore, con lui sempre!

Questa è la più grande gioia!-
     Grazie Gesù!

2 commenti:

  1. Il catechismo non è solo una lezioncina, ma una testimonianza di amore a Dio e ai suoi prediletti: i piccoli.
    Sono certo che quei fortunati ragazzi delle due parrocchie troveranno in te, mia cara Terry, un'esemplare testimonianza di quell'amore che unicamente rende credibile l'annuncio del Vangelo ^_^

    Con ammirazione profonda ^_^

    Antonio

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  2. Gesù mi riempie di carezze meravigliose e tra queste ci sei tu, ci sono le tue parole.

    Davanti a tanta bellezza un anima non solo gioisce ma anche piange.
    Non tutti potrebbero capire ma tu si.

    Un abbraccio immenso caro e prezioso amico Antonio.

    Non ti scordo mai

    Terry

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