giovedì 22 giugno 2017

Ubbidienza

Una volta feci un sogno in cui un Santo parlava della

              ubbidienza cara a Dio

Scrivo oggi di quest'argomento perché troppo spesso leggo di cattolici arrabbiati col Santo Padre.
A volte è capitato anche a me di non capire alcune frasi del Papa o di sentirmi incitata troppo al cammino mentre magari altri vanno da tutt'altra parte. Ma... Questo è il ruolo del cristiano, uscire dal recinto insieme col suo Pastore. Certo, non è facile ma perché questo è il tempo della Misericordia verso gli ultimi o i ritardatari.
Dio chiama e noi vogliamo ostacolare questa voce?

Cattolici cari, lasciamo fare al Santo Padre che di Sapienza ne ha più di noi e quando non capiamo, fidiamoci delle Parole di Gesù:
Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno su di essa.

Fidiamoci ancora di Gesù quando chiede a Pietro se lo ama più di tutti gli altri.


Fidiamoci ancora di Gesù come anche fecero gli Apostoli e sicuramente non sempre capivano.
Perché vogliamo capire troppo? Non siamo chiamati ad avere fiducia?
E soprattutto state lontani dalla divisione che sicuramente non  parla di Dio!


Abbiamo fatto esperienza della Misericordia di Dio?
Dunque se il nostro cuore ha vissuto questa dolcissima esperienza d'amore, ricordiamo e usiamola.

L'amore non ha confini e questo non significa non sapere il Catechismo della Chiesa cattolica ma...
Il primo incontro noi lo abbiamo avuto con la Misericordia non con il Catechismo. Sarebbe un po' come chiedere allo zoppo di correre o al cieco di volare.

Quindi se il Papa chiede di usare Misericordia, armiamoci di pazienza e ritorniamo all'incontro.


Grazie Santità per la sua pazienza

Cercheremo di imparare ancora e finché Dio vorrà.

Grazie Padre buono per la tua pazienza con noi, grazie Gesù per il tuo Sacro Cuore, grazie Spirito Santo per insegnarci l'unità.

Nessun commento:

Posta un commento