sabato 29 aprile 2017

Santa Caterina da Siena

Conosco poco i Santi perché per conoscerli dovrei leggere tutta la loro vita ma spesso alcune loro parole ed azioni mi appaiono attuali, così come Santa Caterina cresciuta in tempi difficili tendenti alla divisione, richiamava con coraggio  all'unità con la Santa Chiesa e il Papa.
Erano tempi di pestilenze, carestie, guerre ed eresie.
Quel tempo è così diverso da oggi? 
Guerre e rumori di guerre oggi se ne sentono da ogni angolo del mondo perfino nelle famiglie, le
Carestie sono di ogni genere ed in ogni luogo. Vediamo  in Italia i giovani sono senza lavoro (notizia di oggi: Cagliari uno su due senza studio e lavoro),  vivono nelle famiglie natie aiutati dai genitori e nonni ma non si formano famiglie e non nascono più bambini.

Può crescere un Paese?

Da ogni angolo si alzano voci di unmalessere che appare inascoltato e ci si chiede dov'è la politica di quella democrazia che metteva al centro il popolo.
A volte si ha l'impressione che mentre i nostri politici  si muovono nelle loro auto, s'incontrano e decidono, si siano dimenticati del lavoro e del popolo.
Le leggi emesse dovrebbero essere fatte perché il popolo ne ha bisogno e non solo per pochi.
Dovrebbe esserci una certa cultura della vita  come l'aiuto al malato e alla famiglia, mettendo in primo piano il popolo forse crescerebbero giovani meno arrabbiati. Nonostante tutto siamo un Paese ricco di "perle" ma che sembrano chiuse dentro gusci di conchiglie che solo la mano di uomini saggi potrebbero dischiudere per portare alla luce quei valori, invece... I giovani scappano in altri Paesi ed in compenso arrivano persone con altre culture come una forma di sostituzione, ma... 

Prima ci si prende cura del vicino, se no è ipocrisia. 

Noi siamo un popolo buono ed accogliente perché la sua radice è nella cultura cristiana ed è vero che
Il cristiano non ha paura e non si chiude all'altro ma insieme alla carità si usa la ragione!
è sempre una questione di armonia non di squilibri. 

Una politica che metteva al centro la famiglia, ha portato l'Italia ad essere tra le prime potenze al mondo, un miracolo italiano:

https://www.avvenire.it/agora/pagine/italia-miracolo-ucciso-lobby

Erano uomini che avevano cura del popolo e la loro forza era nell'essere cattolici e come diceva Bernabei l'Italia è stata colpita nel cuore della sua forza.


Ma ora mi domando se "C'è carestia anche nel cuore"


Desiderio di Dio davanti a tutto, davanti a se stessi, questo è l'essenziale.

Purtroppo un altro problema di oggi è la divisione, anche chi combatte per il bene rischia di dividersi mettendo in discussione il Santo Padre anziché mettere in discussione una semplice esternazione personale come quella sugli immigrati che può essere discussa.

Unità! Unità ed armonia tra noi e con Dio, questo dovremmo non tacere.
Lavoriamo per il bene ed ogni giorno ci si può rialzare e comprendere.


Ai cattolici che credono nelle Parole di Gesù: "Tu  sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno su di essa"  vorrei dedicare le parole di Santa Caterina da Siena:

“Solo nell’obbedienza al Papa – stanno coloro che hanno lume, che con lume conoscono la verità, e conoscendola, l’amano!



Santa Caterina da Siena,
Sii nostra Patrona.

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