Ognuno di noi come Gesù, può dirsi o sentirsi tradito, ferito nell'amore. Almeno una volta nella vita ha sicuramente provato questo dolore profondo o lacerante.
Come uscirne da questa o queste ferite? Non c'è magia e neanche scorciatoie ma verità nel guardare il proprio dolore, accoglierlo con pazienza e fare una scelta: non restituire il male, ma bene per il male.
Eh... Sembra di morire ma in realtà è un rinascere dall'alto. Si... parole belle ma poi?
È una scelta di vita, è sempre una scelta se ci domandiamo chi siamo, da dove veniamo e dove vogliamo andare.
Il Paradiso è luogo di perdono e di verità.
Allora partiamo da una base: tutti noi esseri umani siamo assetati e affamati d'amore e tutti fragili, perciò è facile ferire soprattutto quando non si capisce.
E quale frase dice Gesù nostro Fratello e nostro Signore? Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno.
Se nella nostra vita abbiamo fatto esperienza della vicinanza di Gesù per noi, avremo la volontà di seguirlo e scegliere di dare un po' d'amore ai tanti affamati o assetati d'amore.
Questo nuovo sguardo, questo nuovo cuore, questa nuova vita è possibile solo se Uniti a Cristo.
Iniziamo con l'umiltà del Sacramento della Riconciliazione (confessione), proseguiamo con il Sacramento della Comunione ecc... Sembra un elenco ma in realtà è cibo vero per il nostro cammino! Cammino!
Per fare tutto ciò occorre però desiderio di Dio.
Se avete desiderio siete innamorati e Lui ha bisogno di innamorati.
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