Un tempo il mio cuore in preghiera ardeva come fuoco .
Un fuoco che brucia dentro.
Qualcosa a cui non si può resistere, brucia dentro e tutto viene trasformato, cambiato, purificato. L'incontro con il Signore della Vita cambia tutto e tu ardi d'amore! Così ogni preghiera è fiamma verso il Cielo, ogni respiro e gesto è ricerca di ritorno alla propria origine come se l'anima abbia trovato la sua paternità e solo lì vuol ritornare.
Via, Verità e Vita, è Dio buono e generoso che mi ha donato la Sua vita.
Egli mi ha chiamato per nome ed io ho scoperto di essere figlia d'amore del Padre della gioia.
Ed è così che il mio cuore è pian piano coinvolto fino in fondo nel vivere e condividere la vita con tutta me stessa.
Vivere fino in fondo.
Rifletti: Gesù ci ha servito l'amore, se stesso! ed entusiasmi a parte di un bel momento, quanto si è sentito solo, abbandonato, umiliato? ( "Uomo dei dolori che ben conosce il patire") Quante volte ha teso la mano per curare qualcuno? quanto bene da quelle mani! e quante invece avrebbero voluto prenderlo per gettarlo nel burrone? È esperienza anche nostra perché in fondo solo Dio può darci quel grande amore a cui la nostra anima anela? Oppure è esperienza di unione con Gesù sulla terra?
Lui le sue mani le ha date fino in fondo, si è lasciato trapassare dall'amore vivendo fino in fondo con passione per noi.
La morte è gelida ma Dio è come fuoco ed ora c'è la grazia della Sua compagnia che ci accompagna e ci rende sorella o fratello della sua passione per la Vita, quella vera.
Anche se di quella meravigliosa fiamma ci sono ora solo scintille come stelle nella notte ma di una notte limpida.